L’intervista della settimana: Mazzoni ci racconta la sua Under 19 prima nel campionato regionale

Dopo la bella affermazione interna contro la San Marino Academy per 3-0, l’under 19 di mister Mazzoni, è balzata in vetta alla classifica del campionato regionale di categoria in coabitazione con il Russi. Sedici punti raccolti in sette partite giocate, frutto di cinque vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta, sono un bottino inimmaginabile ad inizio stagione visto il gruppo di ragazzi totalmente rinnovato, di cui molti alla prima esperienza nel  futsal, e lo scetticismo che c’era verso un allenatore come Mazzoni che, appese le scarpette al chiodo nella passata primavera, si cimentava per la prima volta nel ruolo di allenatore: “Già sentirmi chiamare Mister ancora mi fa strano nonostante siano passati alcuni mesi – racconta Mazzoni – per il momento è davvero un esperienza unica che mi godo in ogni singolo momento”.

“ Fino ad Aprile ero dall’altra parte, mi incuriosiva e mi affascinava scoprire come si vive una partita dalla panchina ed in tutta sincerità devo dire che la vivevo meglio da giocatore – scherza Mazzoni – finisco le partite senza voce e stanchissimo, forse mi dovrei contenere , ma a livello di gratificazione ed emozione è fantastico interpretare questo ruolo e vedere sul campo che i miei insegnamenti si trasformano in risultati”.

 Risultati che sono la testimonianza della crescita esponenziale di un gruppo di ragazzi totalmente rinnovato: “Ho la fortuna di allenare un gruppo di ragazzi veramente meravigliosi  sotto l’aspetto umano e spinti da una grande voglia di imparare mettendosi a completa disposizione sia mia sia del mio staff”.

Uno staff che sta svolgendo un lavoro impeccabile: “Non posso che ringraziare i miei collaboratori Monti e Bellini ed il mio vice Marangoni, senza di loro non potrei svolgere nemmeno un allenamento. Con loro al mio fianco risulta tutto più semplice”.

Ma dove può arrivare questa Under 19 che non smette più di stupire?

“Me lo sto chiedendo anche io, ma in realtà non voglio neanche saperlo, la strada è talmente lunga che guardo al presente – conclude il tecnico forlivese –  sicuramente il nostro scopo è quello di continuare  a crescere sotto il profilo umano, tecnico e tattico. Continuando a lavorare con questo spirito e con questa dedizione,  senza sentirsi mai appagati, sono certo che ci caveremo tante soddisfazioni ma soprattutto sono convinto che ben presto alcuni dei miei ragazzi entreranno in pianta stabile in prima squadra, unico vero obiettivo che ci dobbiamo prefissare per il bene di tuta la società”.

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