FORLI’ E MISTER GOTTUSO: LE STRADE SI SEPARANO

Il derby di domani contro la Mader Bologna chiuderà questo mini-campionato e rappresenterà l’ultima gara con in panchina mister Davide Gottuso.
La società di patron Bellini ha infatti deciso di non rinnovare il rapporto sportivo col tecnico forlivese a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per aver contribuito alla rifondazione della società forlivese e un grosso in bocca la lupo per il proseguo della sua carriera.

Gottuso è infatti arrivato a Forlì nell’estate del 2018 come vice di mister Alessio Francia, quando la società ha deciso rinunciare al nazionale e ripartire dalla serie C2 regionale. A metà di questa prima stagione la svolta con l’esonero di Francia e la promozione a primo allenatore di Gottuso che conclude la stagione conquistando la promozione nel massimo campionato regionale nella finale play-off di Corticella contro la Real Casalgrandese dopo aver sfiorato un’insperata rimonta sul Russi che vinse la Regular Season.
Buoni risultati confermati anche l’anno successivo all’esordio nella C1 regionale dove dopo aver lottato a lungo nelle zone alte chiude al sesto posto nella stagione poi bloccata dal primo lock down nazionale. Risultati meno brillanti invece in questo mini-campionato di primavera con tutte le attenuanti del caso visto il valore degli avversari affrontati che nulla hanno a che vedere con un campionato di serie C.

Dopo un triennio si chiude così il ciclo di Gottuso a Forlì come ci spiega il diesse forlivese Ghirelli: “Ringrazio Davide per questi tre anni di lavoro insieme, ci siamo tolti delle belle soddisfazioni ma come in tutti i cicli c’è un inizio e una fine. Abbiamo ritenuto che questo ciclo sia arrivato alla sua conclusione. Gli faccio un grande in bocca al lupo per il suo futuro professionale e di vita”.

Decisione accolta con professionalità dal tecnico: “Credo sia il giusto epilogo dettato da una stagione decisamente negativa, mi spiace lasciare questa famiglia con un risultato sportivo così deludente – si congeda Gottuso – non posso che ringraziare il Calcio a 5 Forlì, Maicol, Decio e Massimo in primis per la possibilità che mi hanno dato. Ringrazio tutti coloro che orbitano attorno a questa società, Berry, Romanino, Miro e tutto il resto dello staff. Ma soprattutto ringrazio i ragazzi che si sono sempre impegnati al massimo e che mi hanno permesso di crescere tecnicamente e umanamente, non faccio nomi perché sarebbero veramente tanti. In bocca al lupo e sempre Alé Furlè!”.

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